pasta artigianale

Scialare (godere) e tiella (padella) stanno all’origine del nome di uno dei nostri formati più richiesti: gli Scialatielli.

Nati per mano dello chef Enrico Cosentino nel 1978, gli scialatielli si prestano a qualsiasi ricetta, così te ne proponiamo una davvero semplice e veloce, ma soprattutto tanto gustosa.

La dimostrazione che con una pasta di qualità, per preparare un buon piatto non serve essere uno chef!

Ingredienti per 4 persone:

  • 400 gr di scialatielli;
  • 300 gr di zucchine;
  • 300 gr di gamberi o gamberetti;
  • uno spicchio di aglio;
  • olio evo q.b.
  • prezzemolo fresco;
  • sale e pepe;
  • parmigiano grattugiato.

Procedimento:

In una padella far soffriggere l’aglio nell’olio.

Aggiungere le zucchine tagliate a tocchetti o rondelle e lasciar cuocere a fiamma media, fino a rosolare le zucchine.

Salare, pepare, unire i gamberi e cuocere ancora qualche minuto. Se utilizzate i gamberi surgelati, fateli cuocere in un’altra padella prima di aggiungerli alle zucchine, perché tenderanno a rilasciare molta acqua.

Prima di scolare la pasta, prelevare un mestolo di acqua di cottura. Far saltare la pasta nella padella aggiungendo l’acqua di cottura, il prezzemolo tritato e il parmigiano… et voilà! Buon appetito!

A distanza di un mese da una delle più entusiasmanti competizioni della Spartan Race, ad Alleghe, abbiamo deciso di condividere qualche istante della gara sulle Dolomiti.

Anche km0italia era lì ad affrontare gli ostacoli e i dislivelli sponsorizzando alcuni degli atleti in gara. Uno di questi è Renato La Rana, uno “spartano” alle falde del Vesuvio, che da due anni si allena per gareggiare e da più di un anno ormai non si perde più una Spartan Race.

Renato racconta la sua gara ad Allaghe come in assoluto la più dura tra quelle a cui ha partecipato, sia estive che invernali: 21 km percorsi con 2000 metri di dislivello il primo giorno, 14 km con 1100 metri di dislivello il secondo.

Il momento più duro della gara” racconta, “è stato quello che precede la grande discesa dove, durante la salita dei 2000 m di altezza stavo quasi pensando di abbandonare; è stata davvero dura ma alla fine ho portato a casa un grande risultato”.

Abbiamo chiesto a Renato in che modo si prepara ad affrontare una gara come la Spartan Race e le sue parole chiave sono state: “Tanto allenamento e una buona alimentazione.” “Quest’ultima è fondamentale, non solo prima di una gara ma durante tutto il periodo di preparazione. È importante mangiare della buona pasta per ristabilire la giusta quantità di glicogeno nei muscoli, ma fortunatamente nella zona in cui vivo se ne produce di altissima qualità”. Renato è un assiduo consumatore dei prodotti di km0italia, di cui i suoi preferiti sono i mezzi paccheri rigati e il vino Lacryma Christi del Vesuvio Bianco.

La Spartan Race è un insieme di avventura, difficoltà, pericolo e resistenza, ideale per chi, come Renato, ama divertirsi faticando. “Questo sport mi ha dato molto e anche io do tanto a lui; insegna a superare gli ostacoli e a non fermarti davanti alle prima difficoltà; aiuta ad affrontare meglio la vita!

 

Si parte col botto! Per la prima serata della Sagra del piennolo del Vesuvio (7 e 8 luglio, a Cercola) il team Cuochi Vesuvio, che affiancherà e supporterà km0italia per l’occasione, ha studiato un piatto dai sapori forti ma perfettamente equilibrati tra loro.

Siamo sicuri che le “Candele su letto di baccalà”, preparate con la pasta artigianale di km0italia, polvere di pomodorino, baccalà e cipolla di tropea, saranno in grado di incuriosirvi e soddisfare anche i palati più fini.

Buongustai vi aspettiamo!

 

Ingredienti per 4 persone:

Candele corte 220 gr.
Polvere di pomodorino 40 gr.
Baccalà 100 gr.
Cipolla di Tropea 50 gr.
Olio di Ravece 20 cl.
Latte 15 cl.
Patate 50 gr.